Ecco la recensione di Christopher Wright, un nuovo utente della versione 3.0 di RIM appena lanciata . – Mike Calvo
Introduzione
Remote Incident Manager è uno strumento di controllo remoto sostitutivo di altri servizi come TeamViewer. Ha anche il vantaggio di essere completamente accessibile alle persone non vedenti o ipovedenti, il che lo rende lo strumento ideale per tutti. Grazie all’audio stereo a bassissima latenza, al supporto per l’uscita video/il controllo del mouse e, soprattutto, alla capacità di controllare qualsiasi computer indipendentemente dal fatto che sia in esecuzione o installato uno screen reader, questo strumento ha il potenziale per aprire ogni tipo di opportunità precedentemente non disponibile ai tecnici non vedenti o ipovedenti. Può essere utilizzato in molte situazioni diverse, tra cui l’assistenza tecnica, la formazione o semplicemente l’accesso ai propri computer o server quando si è lontani da casa o dall’ufficio. Le possibilità sono limitate solo dalla vostra immaginazione. Questa recensione si concentra sull’aspetto consumer del prodotto, ma esiste una variante enterprise che offre ulteriori funzionalità.
Ottenere RIM
Che siate l’utente controllore che fornisce l’aiuto o l’utente destinatario che lo riceve, l’avvio è semplice. È sufficiente visitare il sito https://getrim.app e scaricare il programma di installazione. Questo installerà automaticamente il prodotto e si avvierà in modalità target. Se siete la persona che riceve l’aiuto, tutto ciò che dovete fare è digitare la parola o la frase che vi viene data dalla persona che vi assiste e la sessione inizia. Se siete il controllore, dovrete passare alla modalità controllore selezionando l’apposito pulsante sullo schermo. Se non avete mai usato RIM, dovrete creare un account. L’operazione è abbastanza semplice. Vi verrà chiesto di fornire il vostro indirizzo e-mail, numero di telefono, località e nome completo. Nel corso del processo verranno inviati dei codici di verifica per verificare le informazioni, ma questa procedura deve essere eseguita una sola volta. Se in futuro dovrete accedere ad altre macchine, basterà inserire il vostro indirizzo e-mail e un codice inviato via SMS.
Dopo aver creato l’account e/o aver effettuato l’accesso, si accede all’interfaccia del controller. RIM offre 30 minuti di servizio gratuito al giorno per i controller, ma se si ha bisogno di tempo aggiuntivo, è necessario acquistare un pass giornaliero o incidentale. È inoltre possibile scegliere uno degli abbonamenti mensili o annuali. Per ulteriori informazioni, consultare il sito Web. L’utente che riceve assistenza non deve pagare nulla. Se si utilizza un account gratuito, viene indicato il tempo rimanente per il giorno corrente e si ha la possibilità di aprire la pagina dell’abbonamento.
Il controllore deve fornire una parola chiave per avviare la sessione. Questa può essere qualsiasi cosa, da una singola lettera a una frase complicata. Il sistema la accetta purché non sia utilizzata da un altro utente. È inoltre possibile attivare le conversazioni vocali prima di avviare una sessione, il che è utile se si desidera parlare con la persona che si sta assistendo in tempo reale. Dopo che il controllore avrà inserito le informazioni, RIM attenderà che l’obiettivo inserisca le stesse informazioni. Una volta fatto ciò, la sessione avrà inizio.
Sessioni RIM
Una volta avviata la sessione, il controllore e il target potranno condividere l’accesso al computer di destinazione. Tutte le azioni della tastiera e del mouse saranno dirette all’obiettivo fino a quando la connessione non verrà interrotta da una delle parti o il controllore non ridurrà la sessione a icona. L’audio del computer di destinazione viene ascoltato dal lato del controllore, il che consente di utilizzare tutti i tipi di applicazioni, dalla riproduzione di musica all’assistenza di un utente con un software audio. Funzionano anche l’input del mouse e l’output video, anche se non l’ho mai testato o utilizzato come utente totalmente cieco. Anche la clipboard è condivisa, per cui è possibile copiare facilmente testo o file da un computer all’altro. Nella maggior parte dei casi, la sessione è estremamente reattiva, al punto che ci si può dimenticare di controllare un computer remoto.
Il controller e la destinazione hanno accesso al menu RIM, che può essere attivato premendo insieme i tasti Windows, Shift e Backspace. In alternativa, il mouse può svolgere lo stesso compito. Il target ha solo la possibilità di terminare la sessione, ma il controller ha molte opzioni, tra cui la possibilità di ridurre a icona o terminare la sessione, invertire la sessione in modo che il target controlli il computer del controller, avviare o interrompere la chat vocale, attivare la funzione Accessibilità remota, richiedere l’accesso non presidiato e altro ancora. La funzione di accessibilità remota è forse l’aspetto più interessante del prodotto, in quanto consente a un tecnico non vedente o ipovedente che utilizza il lettore di schermo NVDA di controllare un altro computer, anche se non è in esecuzione alcun lettore di schermo. Ciò avviene eseguendo una copia temporanea di NVDA sulla destinazione, configurata per funzionare in modo silenzioso e inviare tutte le informazioni al controllore tramite un componente aggiuntivo di NVDA. Questo apre ogni tipo di possibilità per aiutare gli utenti vedenti e, soprattutto, il tecnico non deve rivelare di essere cieco.
Accesso non presidiato
RIM consente di configurare i computer in modo da potervi accedere da remoto senza l’intervento di nessuno. Come si può immaginare, questa funzione può essere utilizzata in tutti i modi, dal controllo dei propri computer in casa o in ufficio quando si è lontani, all’accesso ai server per il proprio lavoro di amministratore di sistema. In combinazione con il modulo di accessibilità remota, è possibile accedere a sistemi che non dispongono di supporto audio, a condizione di farsi assistere da qualcuno per l’installazione iniziale.
Esistono diversi modi per configurare l’accesso non presidiato. Se siete in sessione, potete richiederlo all’utente di destinazione. È necessario attendere che la richiesta venga accettata o rifiutata. Se viene accettata, nella schermata del controller apparirà una nuova opzione per selezionare un computer di destinazione. Finché la macchina di destinazione che si desidera controllare è online, è possibile accedere a questo elenco, selezionare la macchina e collegarsi immediatamente. È anche possibile configurare una destinazione per l’accesso non presidiato dalla schermata della guida alla ricezione o tramite un programma di installazione personalizzato che installerà contemporaneamente il prodotto e abiliterà l’accesso necessario. Il controllore o la destinazione possono revocare l’accesso in qualsiasi momento e ci sono anche opzioni per rinominare la destinazione e/o creare collegamenti sul desktop. I collegamenti possono essere molto utili, in quanto è possibile trovare il computer desiderato e collegarsi automaticamente attivando il collegamento. Inoltre, è possibile assegnare dei tasti di scelta rapida globali, in modo da poter accedere ad alcuni computer premendo Control, Alt e i tasti numerici.
Conclusione
Remote Incident Manager è uno strumento fantastico che può essere utilizzato in tutti i modi. La sua natura inclusiva lo rende unico rispetto a qualsiasi altra soluzione remota che non è assolutamente utilizzabile da una persona non vedente, o che presenta significativi problemi di usabilità, o che è limitata a un programma specifico, come le soluzioni specifiche per screen reader. Pneuma Solutions deve essere lodata per aver fatto ciò che nessun altro ha fatto finora! Costruire prodotti accessibili a tutti, indipendentemente dalla disabilità, è un obiettivo che dovremmo sempre perseguire per rendere il mondo un posto migliore. Speriamo di riuscire a convincere il mercato tradizionale ad adottare questo prodotto, perché sarebbe una svolta epocale! Sono certo che questo prodotto porterà gioia e produttività a molte persone per molti anni a venire!
Per quanto mi riguarda, ho quasi pianto la prima volta che l’ho usato. Ho sempre desiderato uno strumento remoto completamente accessibile, sia per uso personale che per assistere amici e/o parenti o, soprattutto, per partecipare al mondo del lavoro remoto come tutti gli altri! Prima di RIM, pensavo che questo fosse un obiettivo impossibile, ma ora può diventare realtà! Ogni giorno mi stupisco di vivere nell’attuale era dell’informazione e dell’accesso. La possibilità di controllare un altro computer come se si fosse seduti di fronte ad esso, indipendentemente da dove si trovi fisicamente, mi stupisce ancora e molto probabilmente continuerà a farlo per il resto della mia vita! Con RIM, non dovrò più chiedermi se posso accedere in remoto a un altro sistema Windows con indipendenza e sicurezza. Spero che questo sia solo l’inizio di altre entusiasmanti novità. Immaginate di poter controllare il vostro computer di casa dall’iPhone, dall’iPad o da un dispositivo Android con una semplice tastiera! Potreste lasciare il computer a casa e avere comunque accesso alla potenza e alla comodità di un sistema desktop come Windows dal piccolo fattore di forma di un dispositivo mobile. Viviamo in tempi davvero entusiasmanti e la situazione non fa che migliorare!
Detto questo, ci sono un paio di problemi con RIM nel suo stato attuale che sarebbero facili da risolvere. Il primo è l’impossibilità di utilizzare gli abbonamenti personali per sessioni remote generali. Attualmente sembra che possano essere utilizzati solo per configurare obiettivi non presidiati, il che può andare bene in alcune situazioni, anche se sarebbe bello avere la possibilità di avviare anche sessioni regolari. L’altro problema è più che altro una preferenza dell’utente. Attualmente non è possibile disattivare l’audio remoto quando si controlla il proprio computer. Sarebbe una bella opzione che consentirebbe al controllore di fare rapidamente qualcosa sul proprio computer evitando le distrazioni del computer di destinazione. Si tratta di problemi minori che non sminuiscono l’incredibile lavoro svolto! Al momento della stesura di questo articolo, il prodotto è stato appena rilasciato, quindi può solo migliorare con il passare del tempo. Per ulteriori informazioni che non sono state trattate in questa sede, consultate il sito web e il manuale, che dovrebbero rispondere a tutte le vostre domande. Provate RIM, non ve ne pentirete!
– Christopher Wright
Remote Incident Manager (RIM) è un prodotto desktop remoto completamente accessibile per l’assistenza tecnica, la formazione o semplicemente per aiutare amici e familiari con i loro computer. Leggete tutto su Remote Incident Manager (RIM).
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