Rispondo con un po’ di ritardo alla lettera del dottor Mark Maurer, riportata alla fine di questo post, che incoraggia i centri di riabilitazione a dare ai loro clienti non vedenti la possibilità di scegliere gli strumenti di accessibilità, come i lettori di schermo. Siamo pienamente d’accordo con il dottor Maurer. Ci sono però due considerazioni che la lettera non affronta:
1. Per fare una scelta informata, i consumatori non vedenti devono avere accesso a tutte le opzioni e a informazioni valide e di facile accesso sui vantaggi e gli svantaggi di ogni possibile scelta. Devono comprendere le capacità funzionali e capire quanto tempo dovranno investire per diventare abili nell’uso di ogni potenziale strumento. Non tutti i centri di riabilitazione sono attualmente in grado di presentare queste informazioni su tutti i prodotti.
2. Le scelte hanno costi diversi. In uno scenario di libero mercato, il cliente farebbe la sua scelta in termini di costi e benefici. Ma se il prodotto viene acquistato con i fondi della riabilitazione professionale o con altre fonti pubbliche, il cliente non vede mai il lato costo dell’equazione. Il centro di riabilitazione professionale, invece, sì. Un cliente che sceglie un prodotto costoso che ha più capacità di quelle di cui ha bisogno, può limitare la capacità del centro di riabilitazione di servire tutti i suoi clienti. Al contrario, imporre al cliente una decisione a basso costo quando il prodotto non soddisfa le sue esigenze non è chiaramente una risposta accettabile. I centri di riabilitazione possono e devono guidare i clienti verso i prodotti più adatti alle loro esigenze e all’uso ottimale delle risorse del centro.
Credo che la lettera del dottor Maurer debba essere un richiamo ai fornitori di prodotti per l’accessibilità:
1. Assicurarsi che ogni centro di riabilitazione abbia pieno accesso alle specifiche funzionali dei prodotti, ai prodotti campione e ai materiali dimostrativi che i professionisti possono utilizzare per aiutare i clienti a valutare quale sia lo strumento più adatto alle loro esigenze.
2. Fornire funzionalità di accessibilità al costo totale più basso possibile (hardware, software e formazione).
3. Strutturare i prodotti in modo che gli utenti possano scegliere il prodotto che soddisfa le loro esigenze specifiche in base al rapporto costi/benefici.
Tanto di cappello al Dr. Maurer per aver fatto questa scelta. Ora spetta a Serotek e agli altri fornitori assicurarsi che i centri di riabilitazione siano in grado di seguire l’iniziativa con le conoscenze e le risorse necessarie per offrire ai clienti la possibilità di scegliere e di servire l’intera clientela.
Ecco la lettera:
20 agosto 2008
A tutte le agenzie di riabilitazione degli Stati Uniti
Cari colleghi:
A volte mi viene detto che i funzionari della riabilitazione si sono formati l’opinione di dover decidere per i clienti quali prodotti o servizi possono essere loro offerti. A volte mi viene detto che le opinioni del personale della riabilitazione vengono messe in pratica nonostante le opinioni contrarie espresse dai non vedenti. Ad esempio, mi è stato detto che non viene offerta alcuna scelta ai clienti per quanto riguarda il lettore di schermo che può essere scelto dai clienti per l’uso nel processo di riabilitazione.
È auspicabile dare ai clienti la possibilità di scegliere i prodotti per la riabilitazione che ricevono. Questo è vero per due motivi: 1) i clienti che partecipano alla scelta dei propri prodotti hanno maggiori probabilità di utilizzare quelli che scelgono; e 2) il diritto di scelta fa parte del Rehabilitation Act. È un bene per il cliente e per i programmi di riabilitazione incoraggiare la libera scelta. Si deve usare Window-Eyes o Jaws? Si deve usare HAL o System Access To Go? La risposta a queste domande è sì. Il cliente deve partecipare alla scelta, decidendo quale programma di accesso allo schermo è preferibile nelle circostanze. L’accesso alle informazioni è di vitale importanza per i non vedenti. La riabilitazione può migliorare l’accesso alle informazioni, aiutando i non vedenti in modo vitale. Vi invito a incorporare queste riflessioni nel processo di riabilitazione.
Cordiali saluti,
Marc Maurer, Presidente
FEDERAZIONE NAZIONALE DEI CIECHI
Cc: GW Micro
Libertà Scientifica
Sistema Access To Go
Delfino
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